Passera poetica
Il veneto si chiamava Fiolo, bello corpulento altrochè e con il codino, il sardo Garau, ma c'era anche una Bukovaz che veniva dalla misteriosa Topolaz (o così mi sembra di ricordare)...sono alcuni dei magnifici otto poeti che ieri si sono sfidati a suon di versi declamati, urlati, sussurrati, gesticolati sul palco di piazza della Passera a Firenze. Se in genere si associa la poesia alla tristezza, ieri sera questo consolidato stereotipo è stato ribaltato con le sciabolate iro
